Barcellona: il Quartiere Gotico
Negli
anni sono passata spesso da Barcellona.
Prima
per studio, poi per visitarla al meglio, in seguito per viverla e
farla conoscere a chi mi è vicino.
Dal
mio compagno ai miei genitori fino ai miei clienti.
Ho
considerato per molto tempo, e ancora oggi, questa città come una
seconda casa dove tornare anche solo per salutarla velocemente.
Ho
conosciuto, negli anni, la sua periferia e il suo centro storico,
quello moderno e quello gotico, l'ho vista cambiare in questi miei 17
anni di visite, e tutt'oggi quando decido di tornarvi soggiorno
sempre nello stesso quartiere, sono abitudinaria quando si parla di
“seconde case”, ovvero il Quartiere Gotico.
Intanto
localizziamolo. Se siete sulle Ramblas e state guardando verso il
porto, con alle spalle Plaça
de Catalunya, il quartiere gotico si trova alla vostra sinistra.
Vi
si accede tramite piccoli vicoli, stradine che sembrano richiudersi
su se stesse e che, spesso, non lasciano entrare la luce del sole,
corridoi senza un'apparente via di uscita, ma suggestivi ve lo
assicuro!
Se
imboccato uno dei vicoli giusti vi ritroverete, quasi senza
accorgervene, davanti alla magnifica Cattedrale Gotica di Barcellona
con la sua imponente piazza che per un attimo fa dimenticare i
piccoli vicoli in cui si è passeggiato.
Una
regola per visitare la Barcellona Gotica è guardare in alto, sempre.
Non
vi perderete così le vetrate e i magnifici gargoyle che ornano
questa Chiesa.
In
alcune fasce orarie, ben segnalate da cartelli sulla Cattedrale, sarà
possibile visitare gratuitamente l'interno, discorso diverso per la
cripta a pagamento.
Vale
la pena mettersi in fila e aspettare il proprio turno per entrare ve
lo assicuro!
Usciti
dalla Cattedrale vi capiterà di passare senza neanche accorgervene
sotto il Pont del Bisbe, nell'omonima Carrer del Bisbe. Vi sono molte
leggende legate a questo Pont, quella che hanno raccontato a me è la
seguente: bisogna passarci sotto senza mai guardare in alto, verso la
sua volta interna, pena eterna infelicità!
A
pochi minuti a piedi dalla Cattedrale, passati dal Pont del Bisbe, vi
ritroverete nel bellissimo quartiere Born, parte del più ampio
quartiere gotico.
Qui,
in un vicolo quasi senza importanza dato il passaggio stretto e
angusto, si trova il magnifico Museo Picasso.
Al
suo interno troverete una delle più ampie collezioni di opere
dell'artista, le sale sono divise a seconda delle tappe della
gioventù del giovane artista.
Una
visita qui è sicuramente imperdibile!
Sul
calar della sera, i colori del tramonto qui sono filtrati dai vicoli
stretti ed esplodono nelle piazze aperte ad artisti di strada e bar
senza inutili fronzoli.
Arriviamo,
quindi, nella mia piazza preferita di questa città, dove torno
sempre e dove la sera mi fermo, ogni volta, per un aperitivo e alcune
tapas prima di cena.
Plaça
de Pi con la sua Cattedrale di Santa Maria de Pi.
Se
siete in tempo, e la Basilica è ancora aperta al pubblico, vi
consiglio di salire all'ultimo piano, troverete una magnifica
terrazza da cui si gode una vista a 360° di Barcellona.
Aspettando
l'ora di cena, seduti a un tavolino affacciato su questa piazza, non
sarà insolito assistere allo spettacoli di artisti di strada.
Un
ultimo consiglio: se cercate un buon ristorante restate in questi
piccoli vicoli, troverete taverne tipiche con ottime specialità,
allontanatevi dalle piazze principali e dalle stesse Ramblas, vivrete
al meglio l'esperienza di questa città come dei veri “barcèlones”!
Infine
vi lascio con una canzone, o meglio un video musicale, interamente
girato nel Barrio Gotico di Barcellona.
Cercate
la canzone, tra l'altro magnifica, “My Immortal” degli
Evanescence.
Il
bianco e nero isola le ombre e dà vita alla luce, vi ritroverete su
queste strade e su questi vicoli in attesa di potervi tornare.
Buon
ascolto e buona lettura
Alessandra
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